Buonasera da Marcianise. E’ cominciata una nuova settimana e subito ci siamo scontrati con una una serie di problemi, dovendo affrontare emergenze di cui vorremmo fare volentieri a meno. Vi ho già segnalato oggi ciò che abbiamo trovato alla scuola media Aldo Moro: il danneggiamento della tensostruttura che ospita il calcio a cinque. Vi ho già mostrato le foto, ora le ripubblico. E pubblico anche due foto che mi sono state inviate nel frattempo stasera da alcuni abitanti della zona che hanno risposto al mio appello ad aiutarmi per individuare i responsabili. Chiederò domani mattina al dirigente della scuola di fare una denuncia alla Polizia di Stato cui forniremo queste foto per poter risalire ai responsabili. Qualcuno mi ha detto oggi che episodi simili sono già avvenuti più volte nel passato ma senza che nessuno, oltre il circuito scolastico, sapesse nulla. Io penso invece che certe cose vanno dette e vanno scritte perché soltanto così si riesce ad arginare il fenomeno. La conoscenza è potere, segnalare le illegalità significa volerle combattere davvero e significa voler coinvolgere la comunità affinché ne abbia piena consapevolezza. Chiederò alle forze di polizia di non fermarsi fino a quando non abbiamo individuato i responsabili e non li abbiamo perseguiti, anche se minorenni: vanno dati segnali seri, forti. Comunque quanto prima rimetteremo tutto a posto, ringrazio fin d’ora Francesco Gigliofiorito – che si dedica con passione insieme ad un gruppo di amici al calcio a cinque ed è un esempio virtuoso dei risultati che si possono ottenere nello sport – il quale ha mostrato la sua massima disponibilità ad eseguire una serie di interventi.
A proposito di segnali forti, non indietreggiamo di un millimetro sulla questione velodromo. Stamattina la polizia municipale è stata di nuovo sul posto e ha provveduto ad inviare una seconda denuncia alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Domani sarà eseguito un altro sopralluogo: la tribù di Caivano deve capire che deve sloggiare e che non può fare più il bagno in piscina. Stamattina ho anche formalmente chiesto al segretario generale e al dirigente al patrimonio del comune di Marcianise di avere un rapporto circostanziato sui beni comunali, sul loro uso, sui fitti, sugli abusi e sulle azioni messe in atto per perseguirli. Finora non è stato mai fatto, di sicuro noi non faremo finta di non vedere. Lo dico agli amici degli amici che ora sono preoccupati di questo nuovo corso e tirano calci, sparlando ai trivi delle strade e attaccando via web: la loro tecnica ormai è ben nota, ha la metodologia camorristica e si affida a complici che fanno gli interessi della camorra. Li dobbiamo ringraziare per un solo motivo: con il loro atteggiamento ci fanno capire sempre di più che per parte nostra siamo dalla parte giusta, cioè stiamo dalla parte delle regole e della città.
A proposito degli interessi della gente, stamattina ho fatto un salto alla sede della Publiservizi in via de Felice, dopo le numerose segnalazioni di disservizi in questo periodo estivo. Ho trovato parecchia gente lì per strada, davanti all’ingresso, in questa sala d’attesa improvvisata. Ho fatto una foto con i cittadini lasciati lì per strada, mi sono abbastanza vergognato per quanto ho trovato. Ho protestato con i dirigenti di Publiservizi, i quali mi hanno spiegato che il disservizio era causato da un ulteriore servizio che loro volevano garantire alla città relativo ai canoni del Consorzio idrico. Non ve la porto per lunghe e non sto qui a sottolinearvi che in questa vicenda il Comune non c’entra, ma mi sono fatto carico del problema e sono riuscito ad ottenere un intervento immediato, già per domani mattina, perché i disservizi diminuiscano con il potenziamento degli impiegati e la velocizzazione delle pratiche. Ovviamente domani mattina andrò a controllare, intanto ringrazio Publiservzi per la disponibilità. Ho capito anche in questa circostanza che per risolvere i problemi occorre solo buona volontà e un po’ di chiarezza mentale (ma occorre ovviamente né avere scheletri nell’armadio, né appartenere ad alcuna cricca di affaristi).
A proposito di risoluzione dei problemi, abbiamo fatto pressing sulla Asl per ottenere un intervento di bonifica anche in prospettiva dell’apertura delle scuole. Domani a mezzanotte sanificazione dell’intera città, con vigilanza da parte dei vigili urbani. Sette giorni dopo, il 30 agosto, sanificazione, derattizzazione e disinfestazione in tutti gli istituti scolastici di Marcianise: le operazioni si svolgeranno in orario antimeridiano, dalle 8.30 alle 14.30. A proposito di pulizia, sono proseguiti oggi i lavori di disboscamento della rampa di accesso principale a Marcianise dal vialone: il ponte ha più diramazioni, sono state pulite tutte le rampe e tutte le diramazioni. Il grosso è stato fatto, mancano solo i dettagli. Ne abbiamo approfittato, e ringrazio Marcianise Servizi, per tagliare tutta l’erba della scarpata a ridosso della strada lato via Falcone. Vi lascio una foto da cui si nota il lavoro fatto. La pulizia delle scarpate è un problema serio, anche perché c’è il balletto delle competenze: noi per la verità siamo intervenuti anche lì dove la competenza non era nostra ma della Provincia e lo abbiamo fatto per il decoro della città. Le scarpate e i fossi incolti hanno provocato stasera un vasto e pericoloso incendio alla periferia di Marcianise, sulla Sannitica, all’altezza dell’ingresso dell’Outlet. Dalle foto potete notare la vastità dell’incendio: ringrazio i vigili del fuoco che sono stati tempestivi e la polizia municipale che sul posto ha dovuto far fronte ai problemi di traffico, chiudendo ad un certo punto la statale. Ovviamente se ognuno facesse la propria parte, non staremmo in questa situazione, non accadrebbe ciò che capita continuamente in estate (soprattutto quando c’è il vento e la temperatura è alta).
Chiudo con una curiosità che mi fa piacere trasmettervi. Mi è stato regalato una bellissima opera di Le Formiche di Fabio Vettori, vi posto la foto così vi rendete conto. Vettori è un artista noto per le sue formiche: opera a Trento e da lì ha voluto mandare un augurio a me, sindaco del Sud. Ringrazio per questo Tania Sassi che mi ha donato l’opera, portandola da Moena. E’ venuta in municipio stamattina, era in compagnia della figlia Alessandra che mi ha voluto a sua volta regalare un suo disegno con le formiche, felice perchè stava con il sindaco. Una bellissima scena. Con una coincidenza incredibile: in ufficio da me c’era l’architetto Alberto Dallio che era venuto a salutarmi: marcianisano, è capo ufficio tecnico indovinate di quale comune? Di Moena. Insomma, mi sono trovato improvvisamente al centro di un asse Marcianise-Moena, di una asse Sud-Nord che mi ha fatto molto riflettere e mi ha fatto capire che in fondo in fondo non siamo più periferia, ma siamo molto più centrali di quanto immaginiamo. Se riusciamo a fare bene, la nostra potrà diventare davvero un’altra Marcianise.
Chiudo con questa nota positiva, anche perché sono stato tutto il giorno male, con travasi di bile, rivedendo le foto dell’assalto alla tensostruttura della Aldo Moro. E’ una lotta tra il bene e il male, ma io voglio che trionfi il bene. Aiutatemi, come già vi ho chiesto: da solo non vado lontano, insieme sì. Buonasera, buonanotte; appuntamento a domani. #abbassogliebeti